Disumana, assurda condanna per l'attrice Marzieh Vafamehr: 90 frustate e un anno di prigione per aver partecipato al film My Tehran for sale (che racconta i limiti imposti agli artisti iraniani). L'opera, che non ha ottenuto il visto per la proiezione e che quindi circola illegalmente nel paese, racconta la difficile esistenza di un'attrice il cui teatro viene chiuso dalle autorità e che si trova costretta ad esprimersi artisticamente in maniera segreta.
Sbalorditivo?!? Sì, soprattutto se si pensa che viviamo nel 2011...
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