“La rivoluzione non ha avuto un grande successo. Ora l’Egitto è diventato un posto caotico e instabile” è questa l'affermazione che avrebbe condannato Elissa Zakarya Koury (in arte Elissa) nemica dell'Egitto. La stella della musica libanese, infatti, sarebbe colpevole di aver criticato la loro battaglia per la democrazia, che ha fatto capitolare il regime di Mubarak. Un gruppo di estremisti ha creato su Facebook una pagina chiamata “ Uniti per impedire ad Elissa di entrare nel paese” come logo del gruppo un pugno alzato verso il cielo. Lo scopo principale di questa campagna è non far esibire la cantante sulle sponde del Nilo. “Canta parole d’amore, ma poi bestemmia”, “Non possiamo tollerare che entri nel Paese un’artista che parla male della nostra rivoluzione” hanno scritto due dei tremila utenti della pagina Facebook. Chiedono anche che Elissa venga processata per le sue affermazioni, ritenute fortemente offensive.
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