Non c'è niente di strano nell'organizzare una festa con gli amici quando i genitori non ci sono, ma non se sono chiusi in camera privi di vita. Tyler Hadley ha inviato l'invito via Facebook, e gli incitati erano almeno una sessantina facevano talmente rumore che alla fine è intervenuta anche la polizia. Ma la scoperta dell'omicidio è arrivata solo nel corso di un secondo sopralluogo, scaturito da una soffiata. A quanto pare, infatti, il giovane avrebbe confessato il suo gesto ad alcuni amici i quali hanno poi raccontato tutto agli agenti. Anche nei giorni precedenti parlando con un coetaneo il ragazzo aveva espresso l'intenzione di liberarsi dei genitori, ma le sue minacce non erano state prese sul serio visto che erano state già reiterate più volte in passato. Blake e Mary Jo Hadley, tecnico 54enne della società elettrica lui e 47enne insegnante delle elementari lei, sono stati uccisi a colpi di martello e giacevano sotto un letto, lui trascorreva la notte con i suoi coetanei tra drink e musica rock; le origini del gesto sono ancora sconosciute, in aula il ragazzo si è dimostrato calmo e rilassato.
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