E' una matassa difficile da districare lo scandalo che sta travolgendo il News of The World. Il tabloid domenicale inglese, una delle teste di diamante della scuderia di Rupert Murdoch, potrebbe veder finire in prigione 5 dirigenti e 5 giornalisti con l'accusa di aver spiato molte conversazioni private in cambio di qualche scoop. La smania dell'esclusiva a ogni costo avrebbe portato l'investigatore privato Glenn Mulclaire, al soldo della redazione, a intercettare i
familari dei soldati morti in Afghanistan, ma anche i genitori delle sorelline Holly e Jessica, trucidate nel 2002. Implicata in questa triste faccenda, che scrive uno dei capitoli più vergognosi della storia del giornalismo, ci sarebbe anche l'ex direttrice del giornale Rebekah Brooks. Intanto si starebbe riducendo precipitosamente il numero di investitori pubblicitari che pubblicavano sul foglio i loro spot: Virgin Coca Cola, Ford, Procter&Gamble avrebbero rescisso i contratti.
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